| Lycoperdon Gemmatum |
Vescia Gemmata |
Lycoperdaceae |
 Commestibile |
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Per l' aspetto, dal latino "gemmatus", ornato da gemme.
Dialetti :
Liguria : Vescia de lu. Loffa.
Calabria : piditu 'i lupu.
Carpoforo : Da 2 a 5 cm. Più o meno a forma di pera, talvolta con un accenno di umbone acuto. Dapprima bianco e ricoperto da aculei fragili e caduchi concolori od appena più sporchi. A maturazione, brunastro con un foro all' apice, da cui espelle le spore. Sorretto da una base sterile assomigliante ad un gambo più o meno alto, di forma cilindrica o di cono rovesciato forforaceo.
Gleba : Prima bianca e soda, poi molle e giallo-olivastra, infine bruno-nerastra e polverosa.
Spore : Bruno nerastre in massa, 4,5 x 5 micron. Arrotondate.
Habitat : Negli spazi aperti, nelle radure dei boschi. Molto comune. Da fine primavera ad autunno inoltrato.
Commestibilità : Molto buono.
Come tutti i Lycoperdon va consumato giovanissimo, quando la carne è bianca.
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