Helvella Sulcata |
Elvella Solcata |
Helvellaceae |
Commestibile dopo cottura |
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Dal latino "helvella", nome generico di erbette commestibili, e "sulcus" solco, per le solchi molto evidenti del gambo.
Cappello : Da 3 a 8 cm. Tipica forma di sella a tre o più lobi gibbosi con i bordi accartocciati verso il gambo. Nerastro, con parte la inferiore grigio-biancastra. Sottile e cartilagineo, ma fragile.
Spore : Polvere sporica bianco-cenere.
Gambo : Da 5 a 12 x 2-4 cm. Biancastro, solcato, assottigliato alla base, liscio, cavo a maturità, fragile.
Carne : Sottile e fragile, grigiastra. Odore gradevolmente delicato, sapore dolciastro.
Habitat : Fra l' erba, in boshi di latifoglie e aghifoglie. Primavera inoltrata - inverno.
Commestibilità : Buon Commestibile, dopo cottura.
Può raggiungere dimensioni notevoli. In Italia si trovano circa dieci specie, tutte commestibili dopo cottura.
Attenzione a non confonderle con Gyromitra Esculenta, fungo tossico che causa gravi intossicazioni, il cui cappello assomiglia ad una massa cerebrale. |
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